mercoledì 19 gennaio 2011

Una fascetta può salvare la giornata

Quando si fanno lavori di bricolage o manutenzioni da soli, si è spesso in cerca di una "terza mano". Se la mano in questione serve per tenere l'estremità di "qualcosa", mentre si lavora su quel "qualcosa", allora una fascetta in teflon può fare la differenza.

Problema: devo infilare un filo elettrico in una guaina flessibile da esterno.

Siccome in questo tipo di guaine anche i pilota normali tendono ad incastrarsi, il trucco è quello di far tenere a qualcuno una estremità, afferrare e tenere in tensione l'altra, tanto da far stendere la guaina ed eliminare le "corrugazioni", mentre si infila il cavo elettrico o il pilota.

E se sono da solo? Qui viene in aiuto la fascetta: con questa infatti fisso una estremità a una ringhiera o altro simile, prendo l'altra estremità con una mano e mi allontano fino ad avere la tensione che serve, a quel punto con l'altra mano infilo il cavo. Se si inceppa la manovra posso, sempre tenendo in tensione la guaina e spingendo il cavo da infilare, scuoterla su e giù.

Questo trucco l'ho sperimentato fino a 10 metri di lunghezza della guaina e ha sempre funzionato perfettamente, anche infilando un secondo cavo (se la sezione della guaina lo consente.